Proletkult – presentazione del libro con Wu Ming 2
La Libreria Arvultùra organizza la presentazione del libro:
“PROLETKULT” del collettivo Wu Ming (Einaudi editore )
Ne discutiamo con Wu Ming 2 – introduce Alessandro Natalucci
Mercoledì 6 FEBBRAIO ore 21.15 allo Spazio Autogestito Arvultùra
(Via Abbagnano 4, Senigallia)

IL LIBRO
Mosca, 1927. Che le proprie storie si mescolino alla realtà fino al punto di prendere vita: non è questo il sogno segreto di ogni narratore?
È ciò che accade ad Aleksandr Bogdanov, scrittore di fantascienza, ma anche rivoluzionario, scienziato e filosofo. Mentre fervono i preparativi per celebrare il decennale della Rivoluzione d’Ottobre e si avvicina la resa dei conti tra Stalin e i suoi oppositori, l’autore del celebre Stella Rossa riceve la visita di un personaggio che sembra uscito direttamente dalle pagine del suo romanzo.
È l’occasione per ripercorrere le tappe di un’esistenza vissuta sull’orlo del baratro, tra insurrezioni, esilio e guerre, inseguendo lo spettro di un vecchio compagno perduto lungo la strada.
Una ricerca che scuoterà a fondo le convinzioni di una vita.
«Si dirigono all’uscita, passando tra i modelli esposti.
I diversi razzi sembrano rivelare la provenienza dei loro progettisti.
Quello di Max Valier, sudtirolese, è un fuso di metallo e volontà tedesca, con due ali tozze, simili a braccia, ognuna terminante in un missile aguzzo.
L’astronave di Federov è una balena di latta, piena di misteriosi diverticoli e trombe estroflesse, che ci s’immagina navigare malinconica e russa verso altre galassie.
Il siluro lunare di Goddard è un proiettile gigante, senza fronzoli, pragmatico e yankee. I velivoli di Esnault-Pelterie sono farfalle di eleganza francese, mentre il razzo a quattro stadi con motore a doppia reazione, dell’italiano Gussalli, è barocco a partire dal nome».
GLI AUTORI
WU MING è una band di narratori attiva dalla fine del xx secolo.
Nell’ultimo anno del Novecento, col nome «Luther Blissett», i futuri Wu Ming pubblicarono il romanzo Q (Einaudi Stile Libero).
A partire dal 2000, col nuovo nome hanno firmato romanzi storici (54, Manituana, Altai, L’Armata dei Sonnambuli e Proletkult), raccolte di racconti (Anatra all’arancia meccanica e L’invisibile ovunque) e saggi, oltre ai libri per bambini del ciclo di Cantalamappa (pubblicato da Electa). Ciascun membro di Wu Ming si è dedicato anche a opere «soliste».
Nel catalogo Einaudi sono disponibili Guerra agli Umani e Timira di Wu Ming 2, Stella del mattino di Wu Ming 4, New Thing, Point Lenana e Un viaggio che non promettiamo breve di Wu Ming 1.
Nel corso degli anni, intorno al collettivo si è andata formando una «costellazione» di progetti, un «collettivo di collettivi» chiamato Wu Ming Foundation.
Il blog di Wu Ming si chiama Giap
Barricate Di Carta
Barricate di carta è il network delle librerie indipendenti “Colonna 130” di Fano, “Arvultura” di Senigallia e “Sabot” di Jesi; queste librerie hanno in comune il fatto di nascere all’interno di 3 spazi sociali occupati e autogestiti delle Marche: Spazio autogestito Grizzly, Spazio autogestito Arvultura e Spazio comune TNT.
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